Resistenze 2024

rESISTENZE

Storie di uomini, di donne e di montagna

L’associazione Ecomuseo del Lagorai propone quest’anno la sesta edizione di rESISTENZE, un festival che ha l’ambizioso obiettivo di aprire le porte del nostro territorio a personaggi di richiamo del mondo dell’alpinismo, dello spettacolo e dell’editoria che possano arricchire con la loro presenza l’offerta culturale nei nostri piccoli paesi. 

Il titolo rESISTENZE appare significativo: mira infatti a raccontare storie di uomini, di donne e di montagna, luogo dove spesso esistere significa anche r-esistere. RESISTENZE 2024 porterà nella nostra valle un autore tra i più amati dal pubblico, una sportiva poliedrica che ha saputo affrontare e superare un terribile incidente, il concerto di un coro della montagna tra i più quotati e un monologo teatrale. 

GIOVEDI’ 4 LUGLIO ore 20.30 – Telve, parco Palazzo Buffa

MATTEO RIGEHTTO

presenta: IL SENTIERO SELVATICO

Paolo Grigolli, destination manager e attivatore di territori, dialoga con l’autore.

Piove da più di un mese a Larzonèi. Nel paesino ai piedi delle Dolomiti bellunesi gli anziani giurano di non aver mai visto cadere dal cielo tanta acqua. D’improvviso e inspiegabilmente, nel mezzo della liturgia del giorno dei morti, la piccola Katharina Thaler sparisce nel nulla. Il paese intero la cerca tra i boschi per tutta la notte, invano. Tina riappare da sola il giorno dopo. Presto per tutti Tina diventa la strìa, la strega che è stata rapita dai morti, che ha conosciuto il diavolo. L’unico rifugio, il luogo dove trova pace e sicurezza, è il monte Pore con i suoi boschi, i torrenti e gli animali selvatici che lo rendono vivo. Matteo Righetto ci porta a Larzonèi in quel drammatico momento in cui le foreste e gli animali selvatici venivano drasticamente abbattuti, la Grande Guerra falcidiava i soldati e l’identità ladina veniva lacerata. Gli eventi sono cupi, ma lo stile poetico dell’autore tesse con incanto fenomeni paranormali, arcaiche tradizioni locali e un rapporto con piante e animali venato di meraviglia. 

In caso di maltempo l’evento si svolgerà in sala polivalente

VENERDI’ 5 LUGLIO ore 20.30 – Torcegno, casa dell’Ecomuseo

ELEONORA DELNEVO

presenta: IN VIAGGIO

Marzia Bortolameotti, fondatrice di Donne di Montagna, dialoga con l’accompagnatrice, esploratrice e handbiker.

Ha sempre avuto un legame speciale con la montagna, l’alpinismo e la natura la bergamasca Eleonora Delnevo. Ha scalato sulle Alpi tante vie di roccia e ghiaccio fino al 2015, quando per lei è iniziata un’altra avventura: è rimasta coinvolta in un incidente mentre scalava una cascata di ghiaccio e da allora Lola è costretta su una sedia a rotelle. “Non ho mai pensato che fosse finita. Ma ho capito che avrei potuto vivere ugualmente una nuova vita fatta di tante emozioni. Bisognava solo organizzarsi bene e da quel momento non mi sono più fermata”. Nei suoi occhi ci sono le grandi pareti dello Yosemite dove ha scalato la via Zodiac su El Capitan, le immense distese della Patagonia che ha percorso su una handbike e le grandi montagne del mondo. L’ ultima avventura della scalatrice bergamasca l’ha portata a navigare in kayak un lungo tratto selvaggio del fiume Yukon, ripercorrendo la via dei cercatori d’oro fra Canada e Alaska. Un viaggio straordinario, quello con Lola. 

 

SABATO 6 LUGLIO ore 20.30 – Carzano, parco di Villa Buffa

CORO CIMA TOSA in concerto

Il Coro Cima Tosa nasce nel 2002 dalla fusione dei cori La Pineta di Fiavè e Rio Bianco di Stenico. Il nome di questa vetta, la più alta delle Dolomiti di Brenta, è stato scelto per rappresentare simbolicamente tutto il territorio – le Giudicarie – da cui provengono gli elementi che lo compongono. Il Coro attinge e si ispira da sempre al repertorio del Coro della SAT, alla lunga e consolidata tradizione dei canti popolari trentini, armonizzati da prestigiosi musicisti come Pigarelli, Pedrotti, Michelangeli, Dionisi, Mascagni e altri. Lo spirito che accomuna i coristi fondatori e i nuovi entrati è sempre lo stesso: fare gruppo in armonia, mettendoci passione e impegno per migliorare sempre di più l’aspetto musicale e artistico, ma anche per consolidare l’amicizia, il senso di appartenenza alle comunità locali e per trasmettere a chi ascolta l’amore per il territorio, la storia, le tradizioni. Le emozioni aiutano a vivere e, come la musica, sono rivelazioni profonde che ci insegnano a vedere e a sentire prima di tutto con il cuore. 

In caso di maltempo l’evento si svolgerà in sala polivalente

 

DOMENICA 7 LUGLIO ore 20.30 – Telve di Sopra, località Fratte

LA NEVE DELLE RONDINI

monologo di e con MARCO ALBINO FERRARI

Quando si dice Alpi, subito vengono in mente le solite località alla moda, Courmayeur, Cervinia, Cortina… In realtà, queste mete dell’industria del turismo non sono che spazi circoscritti nel ben più vasto “arcipelago alpino”. Oltre alle montagne da cartolina si apre un mondo in gran parte sconosciuto, ma ricco di storie sorprendenti, lascito dell’antica civiltà degli alpigiani. Ferrari accompagna il pubblico in luoghi fuorimano, fra ricordi e immaginari fiabeschi. Narra l’epica della scoperta delle alte quote, i processi di rinaturalizzazione di intere vallate, fino al contemporaneo insediamento dei “nuovi montanari”. Offrendo una riflessione sulle Alpi che può indicare la via verso nuovi e virtuosi modelli di vita. Un monologo serio, a tratti leggero, a tratti drammatico, sempre poetico. Un ritmo di crescente coinvolgimento, come il blu del cielo che in montagna diventa più intenso mentre si sale. 

In caso di maltempo l’evento si svolgerà in sala polivalente

 

Questo sito utilizza cookie per fornirti servizi in linea con le tue preferenze. <br /> Proseguendo la navigazione acconsenti all'uso dei cookie. Informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi